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Rajoy, "in Catalogna ho agito correttamente"

Dispiegare 6 mila agenti in Catalogna dopo il referendum per la secessione fu una "buona decisione". Lo ha detto l'ex premier spagnolo Mariano Rajoy, testimoniando al processo contro i leader indipendentisti a Madrid. Intanto Puigdemont continua il suo tour europeo. Mercoledì era a Zurigo.

Questo contenuto è stato pubblicato il 28 febbraio 2019 - 09:29
tvsvizzera.it/fra con RSI
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Sul contenuto della deposizione di Rajoy così si esprime il quotidiano principale spagnolo "El País", mentre secondo "La Vanguardia", qotidiano di Barcellona, Rajoy ha affermato che in quei giorni era "preoccupato per il crescente clima violento in Catalogna".

Per il politico spagnolo "non c'era assolutamente nulla di cui parlare" con chi a suo dire attentava alla Costituzione e alla sovranità nazionale. "Se vuoi tenere un referendum - ha affermato Rajoy - devi andare alle Cortes Generales e dopo devono votare tutti gli spagnoli, è il popolo spagnolo che decide cos'è la Spagna".

Carles Puigdemont, l'ex leader catalano ora in esilio, continua il suo tour europeo per difendere la causa catalana.  Mercoledì era a Zurigo dove lo abbiamo incontrato.

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