Sequestro e sparatoria in ospizio per veterani USA
Tre donne e il loro sequestratore sono morti venerdì in una struttura per veterani di guerra in California. I corpi sono stati ritrovati dopo una sparatoria, alla fine di una lunga trattativa intrapresa invano dalla polizia.
L'ospizio, che si trova a Yountville nella Napa Valley, era stato attaccato da un uomo armato di un fucile automatico e altre due armi, e vestito di giubbotto anti-proiettili.
I negoziatori hanno cercato di convincerlo ad arrendersi e a liberare gli ostaggi, che si riteneva fossero ospiti di quello che è il più grande centro per reduci del Paese, la Veterans Home of California, subito isolata dalla polizia.
Le tre vittime sono risultate poi tre operatrici di un programma di cura dello stress post-traumatico che lo stesso sequestratore, un ex militare pluridecorato, aveva seguito. E dal quale era stato espulso.
Albert Wong, 36 anni, era rientrato dall'Afghanistan e come molti veterani non era riuscito a tornare a una vita normale.
È piombato nella casa di riposo durante una festa di addio tra colleghi,e ha concluso tragicamente la presa d'ostaggi, dopo uno scambio di colpi d'arma da fuoco con un vicesceriffo.
Hanno perso la vita la direttrice del programma, una terapeuta e una psicologa.
Partecipa alla discussione!