Iran, accordo sul nucleare
Trattato "non perfetto, ma momento storico", ha detto il ministro degli esteri iraniano Zarif
Storico accordo tra il governo di Teheran e le potenze mondiali sul nucleare iraniano.
Dopo decenni di tensioni e anni di difficili negoziati, questa mattina, martedì, finalmente l'intesa è stata raggiunta a Vienna, aprendo così un nuovo e importante capitolo nelle relazioni internazionali.
La Repubblica islamica rinuncia all'arricchimento dell'uranio in cambio della rimozione graduale delle sanzioni.
Grande soddisfazione per l'accordo raggiunto è stata espressa in un tweet dal presidente iraniano Rohani, che scrive che la risoluzione di questa crisi, apre nuovi orizzonti e un'era di pace. Di parere esattamente opposto Israele, nemico giurato dell'Iran. Il premier Benjamin Netanyahu ha infatti dichiarato che si tratta di un grave errore di portata storica.
Cosa ne pensano gli Stati Uniti di questo accordo. Per il presidente Barack Obama si può parlare di uno dei più grandi successi di politica estera?
La strada, prima di giungere a questa storica intesa è stata lunga. La crisi tra Occidente e Iran risale alla rivoluzione iraniana del 1979. Da allora i sospetti in merito al programma nucleare di Teheran sono cresciuti e la crisi si è acuita all'inizio degli anni 2000. Ripercorriamo questi ultimi 15 anni.
Partecipa alla discussione!