Domeniche senz'auto e targhe alterne per combattere lo smog
Il Dipartimento cantonale del territorio propone nuove misure per combattere l'inquinamento invernale in Ticino
Targhe alterne e domeniche senz'auto per combattere l'inquinamento atmosferico invernale quando le PM10 (le famigerate polveri sottili, pericolose per la salute) superano i limiti. Le propone il consigliere di Stato Claudio Zali che, stamani (martedì), ha presentato a Bellinzona le misure d'urgenza in caso d'inquinamento atmosferico acuto e il rapporto 2015 sulla qualità dell'aria in Ticino.
Tre gli interventi che modificano il decreto esecutivo del 30 gennaio 2007: il primo scatta quando si superano i 90 µg/m3(limitazione della velocità a 80 km/h su autostrada e semiautostrade, temperatura massima a 20°C, divieto di fuochi all'aperto); il secondo al superamento dei 100 µg/m3 (circolazione a targhe alterne e uso gratuito del trasporto pubblico); il terzo a 150 µg/m3 (domenica senz'auto, uso dei trasporti pubblici gratuiti, divieto d'uso per i macchinari diesel senza filtro o con motore a 2 tempi, divieto d'uso di impianti di riscaldamento a legna secondari).
Per quanto riguarda la qualità dell'aria in Ticino, il rapporto del Dipartimento del territorio ha evidenziato numerosi superamenti dei limiti: i record negativi per il PM10, sono stati registrati, in particolare, a Chiasso (32 volte oltre il limite nel 2015), a Mendrisio (30 volte), a Bioggio (28 volte).
Per saperne di più: Il rapporto 2015 sulla qualità dell'aria in TicinoLink esterno
Red.MM/M.Ang.
Partecipa alla discussione!