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Diritti dei rifugiati, le testimonianze degli operatori

Sono passati mesi dall'emergenza profughi alla frontiera di Chiasso, eppure le preoccupazioni degli operatori in campo umanitario, tra le quali l'Organizzazione svizzera di aiuto ai rifugiati, restano alte. Il servizio della Radiotelevisione Svizzera. 

Questo contenuto è stato pubblicato il 10 febbraio 2017 - 20:00
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Arrivi, controlli e riammissioni sono drasticamente diminuiti nei mesi invernali. Il mondo silenzioso dei migranti continua tuttavia a muoversi attorno al valico di confine di Chiasso.

La Radiotelevisione svizzera ha raccolto le testimonianze di chi si occupa dei diritti dei profughi, come l’Organizzazione svizzera di aiuto ai rifugiati (OSAR), che ha una nuova sede da un paio di mesi proprio nella cittadina di confine.

 

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