"Il programma nucleare norcoreano va avanti"
Secondo un rapporto di esperti delle Nazioni Unite la Corea del Nord non ha messo fine al suo programma nucleare e balistico e ha continuato ad aggirare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza attraverso l'aumento massiccio degli approvvigionamenti illeciti di prodotti petroliferi in mare.
Il documento, reso noto al vertice ASEAN (Associazione delle nazioni del Sudest Asiatico) che si tiene a Singapore, rileva anche che Pyongyang ha violato le sanzioni Onu esportando carbone, ferro e altri prodotti per un ammontare di svariati milioni di dollari.
All'incontro è intervenuto anche il segretario di Stato americano Mike Pompeo che, dopo aver reso omaggio all'impegno cinese nel mantenere le sanzioni nei confronti della Corea del Nord, ha criticato Mosca che continuerebbe a fare affari con il regime di Kim Jong-un e darebbe lavoro a immigrati coreani nella sua industria, fornendo così importanti rimesse in denaro alla dittatura.
In proposito il ministro USA ha sottolineato l'esigenza di "mantenere la pressione diplomatica ed economica sulla Corea del Nord per giungere alla denuclearizzazione definitiva e totalmente verificata alla quale si è impegnata" Pyongyang.
Nel corso del vertice il rappresentante dell'Amministrazione Trump ha stretto brevemente la mano del suo omologo nordcoreano Ri Yong Ho ma non c'è stato alcun colloquio diretto. Si è limitato a consegnare una lettera della Casa Bianca di cui non sono stati rivelati i contenuti. Si tratta, secondo quanto ha reso noto in modo assai conciso il Dipartimento di Stato USA, di una "risposta a una lettera recente" del leader nordcoreano che rappresenta "un passo nella giusta direzione".
Nonostante il breve scambio i rapporti restano freddi tra i due paesi, a conferma del fatto che sembrano essersi arenati i negoziati sulla denuclearizzazione della penisola coreana dopo lo storico vertice Trump-Kim dello scorso 12 giugno.
Partecipa alla discussione!