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Il prezzo del greggio penalizza il riciclaggio del PET

È diventato sconveniente il recupero degli imballaggi in materia plastica, necessari accordi con i distributori

Questo contenuto è stato pubblicato il 12 ottobre 2015 - 21:36

La Svizzera è leader nel mondo in tema di riciclaggio di bottiglie e imballaggi in PET ma il crollo del prezzo del petrolio sta mettendo a rischio questa attività economica con importanti ricadute a livello ambientale. Il granulato prodotto al termine del processo di lavorazione delle vecchie bottiglie risulta infatti tre volte più caro del materiale ottenuto direttamente dal greggio.

Un accordo raggiunto tra grandi distributori, Migros e Coop in prima linea, e imprese attive nel settore del riciclaggio sembra scongiurare almeno per il momento un'inversione di tendenza (attualmente viene riutilizzato l'80 per cento del PET messo in vendita. Ma lo discorso non vale per le materie plastiche, per le quali risulta più difficile il recupero in considerazione del diverso sviluppo tecnologico.

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