Navigation

Credit Suisse perde quasi 3 miliardi nel 2015

Il titolo è andato a picco alla Borsa di Zurigo, perdendo il 9% in apertura

Questo contenuto è stato pubblicato il 04 febbraio 2016 - 12:55

Credit Suisse è piombato nelle cifre rosse nel 2015. Il colosso bancario elvetico ha infatti registrato lo scorso anno una perdita netta di 2.944 miliardi di franchi, a fronte di un utile di 1.87 miliardi nel 2014.

La causa principale di questa flessione è legata ad una svalutazione dell'avviamento di 3,8 miliardi di franchi, si legge in un comunicato diffuso dall'istituto. A pesare sul risultato vi sono però stati anche costi di ristrutturazione e poste per regolare contenziosi giuridici. Il titolo è andato a picco alla Borsa di Zurigo, perdendo il 9% in apertura.

Al momento di pubblicare i risultati del terzo trimestre, la banca aveva annunciato la sua nuova strategia che coincide con l'arrivo del nuovo CEO Tidjane Thiam. Le perdite, spiega il responsabile della redazione economica del radiogironale della RSI, Luca Fasani, sono anche da mettere in relazione con questo cambio della guardia: da una parte c'è la nuova strategia che porta a dei costi, ma dall'altra la nuova direzione ha tutto l'interesse a svuotare gli armadi subito per poi ripartire da una posizione migliore.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.