Attacco con coltello nel centro di Sydney
La polizia australiana ha arrestato martedì un giovane che, brandendo un coltello di una trentina di centimetri, ha attaccato diverse persone nel quartiere finanziario di Sydney. Le telecamere di sorveglianza e i cellulari dei passanti hanno ripreso la sua fuga, che vi mostriamo in questo servizio del TG della Radiotelevisione svizzera RSI.
Si sospetta che l'uomo possa aver ucciso una persona, il cui cadavere è stato rinvenuto poco dopo il fermo in una palazzina.
Nei pressi di un hotel, come mostrano i filmati, ha ferito una donna di 41 anni, che è stata trasportata in ospedale ma è in condizioni non gravi. L'aggressore ha poi tentato, senza successo, di accoltellare altri passanti.
Sono stati proprio dei passanti a bloccarlo e consegnarlo alla polizia tre quarti d'ora più tardi. Gli inquirenti ritengono che abbia agito da solo e non trattano l'episodio come terrorismo.
Addosso al giovane arrestato, che potrebbe essere il paziente fuggito qualche giorno fa da un ospedale psichiatrico, è stata trovata una chiavetta USB con informazioni su degli attentati ispirati dal suprematismo bianco in Nord America e Nuova Zelanda.
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