Navigation

Italia, le aziende sono straniere (e gli italiani non ci stanno)

Le imprese guidate da stranieri mostrano una vitalità superiore, ma sono molte le irregolarità nella gestione, a discapito delle attività italiane

Questo contenuto è stato pubblicato il 23 novembre 2015 - 10:24

Le imprese italiane sono diminuite dello 0,4% nel 2014 rispetto ad una crescita di quelle gestite da stranieri dell''8%. In tutto sfiorano il mezzo milione e tra quelle "individuali" rappresentano ormai il 12%.

Una dinamicità certificata dall'ultimo rapporto della Confederazione dell'artigianato e della media e piccola impresa (Cna) che però fa arrabbiare gli italiani, soprattutto i commercianti. "Loro non pagano nulla - ci dicono - giocano con il fisco, cambiano società per non pagare i debiti. Non assumono in regola, non pagano i contributi". "Irregolarità che falsano il mercato mettendo in difficoltà gli esercizi italiani, tartassati dalle tasse", come ci racconta la commercialista Paola De Biase, che cura gli interessi di molte imprese guidate da stranieri. "La grande maggioranza di loro - ci dice - non ha interesse a pagare". Arrivano le multe dell'Inps e loro non le pagano. A me ad esempio chiedono solo quanto costa la mia parcella perchè degli altri costi non importa nulla".

"E' un fenomeno che sta crescendo e che osserviamo positivamente- spiega il Segretario Generale della Cna, Sergio Silvestrini - "Ci sono certo fenomeni di illegalità ma che sono gli stessi stanieri a chiederci di combattere". "I fenonemi di illegalità sono sempre esistiti e da tenere sempre sotto controllo - rimarca il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti - non credo però che si possa considerare la titolarità dell'impresa come elemento che motiva comportamenti illegali".

Giuliano Rosciarelli/alaNEWS

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.