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Nuova imposizione sui frontalieri, il Ticino ci guadagna

Dall'imminente accordo italo-Svizzera il cantone riceverà ulteriori 15 milioni di franchi

Questo contenuto è stato pubblicato il 15 gennaio 2015 - 20:05

È di 15 milioni il guadagno per le casse del Canton Ticino derivante dall'accordo fiscale italo-svizzero che sarà firmato entro il 2 marzo, come annunciato in questi giorni da Berna. Finora questa categoria di lavoratori era tassata alla fonte in Svizzera, le cui autorità riversavano successivamente il 38,8% ai comuni piemontesi e lombardi di frontiera, attraverso Roma. In futuro ognuno farà da sé. I cantoni trattengono una quota di loro competenza sull'imponibile dei frontalieri che passerà dal 61,2 al 71%. Per il resto ci penserà l'Agenzia delle entrate.

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