Navigation

Quattro fermi alla moschea di Winterthur

La polizia è intervenuta mercoledì mattina in una moschea di Winterthur, nel canton Zurigo. Durante l’operazione sono state fermate quattro persone, tra cui un imam etiope. Quest’ultimo è sospettato di pubblica istigazione a un crimine.

Questo contenuto è stato pubblicato il 02 novembre 2016 - 13:58
swissinfo.ch e RSI (Telegiornale del 2.11.2016)
Contenuto esterno

Il Ministero pubblico generale del cantone Zurigo ha comunicato in una nota che il 21 ottobre scorso l’imam fermato avrebbe invitato i fedeli ad uccidere quei musulmani che si rifiutano di partecipare alla preghiera comune nella moschea. L’uomo avrebbe anche esortato i presenti a fare i nomi di queste persone. Il ruolo svolto dalle altre tre persone indagate e fermate mercoledì deve ancora essere chiarito, precisa il Ministero pubblico.

Il blitz nella moschea di Winterthur, nel quartiere Hegi, è iniziato all'alba ed è stato condotto dalla polizia cantonale insieme alla polizia municipale di Winterthur. Secondo testimonianze riportate dai media online, la zona era da giorni sorvegliata dalle forze dell'ordine.

La moschea An'Nur (in arabo "la luce") è più volte finita sotto i riflettori della cronaca come luogo di radicalizzazione di giovani andati a combattere nei ranghi dell'Isis. Secondo varie fonti, sarebbero almeno cinque i ragazzi finora partiti dalla città zurighese verso la Siria per la jihad.

La settimana scorsa si era appreso che moschea dovrà chiudere i battenti a fine anno, perché la società immobiliare proprietaria dell'immobile in cui si trova ha deciso di non rinnovare il contratto di locazione.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.