Limite di 80 km orari in autostrada e trasporti pubblici gratuiti
Il governo ticinese è corso ai ripari dopo che negli ultimi giorni le concentrazioni medie di polveri sottili hanno superato ampiamente il limite stabilito dalla legge.
A causare il peggioramento della qualità dell’aria sono le condizioni di stabilità atmosferica e la forte inversione termica, ha indicato lunedìLink esterno il Dipartimento del territorio ticinese. Questa situazione ha provocato un’impennata della concentrazione di polveri sottili nell’atmosfera, che nel Luganese e nel Mendrisiotto ha superato abbondantemente la soglia di 100 microgrammi per metro cubo. L’Ordinanza federale contro l’inquinamento atmosfericoLink esterno prevede un limite di 50 microgrammi.
Visto che nei prossimi giorni le condizioni verosimilmente non cambieranno, le autorità ticinesi hanno introdotto il limite di 80 km/h sulle autostrade e semi-autostrade nel Sottoceneri e instaurato il divieto di sorpasso per i veicoli pesanti. Inoltre automobili e autofurgoni diesel Euro 3 e inferiori non potranno circolare dalla mezzanotte di lunedì.
Per favorire ridurre il traffico privato, i trasporti pubblici saranno gratuiti per tutte le zone della comunità tariffale Arcobaleno, escluso sui treni a lunga percorrenza.
La situazione è naturalmente critica anche nel Nord Italia. Nei giorni scorsi, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha lanciato un appello ai cittadini ad utilizzare biciclette e mezzi pubblici. E lunedì Legambiente ha protestato – al motto di ‘Ci siamo rotti i polmoni!’ – di fronte alla sede della Regione Emilia-Romagna, dove erano riuniti gli assessori all’ambiente di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna per discutere appunto di misure anti-smog.
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