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Svizzera orientale, allarme migranti

Arrivi in mattinata nella stazione dei treni di Buchs

Questo contenuto è stato pubblicato il 01 settembre 2015 - 13:45

Martedì mattina a Buchs, nella Svizzera orientale, c'erano tanti poliziotti e giornalisti ad attendere l'arrivo di profughi dall'Austria e dall'Ungheria. Sui treni, il numero di rifugiati era al disotto delle previsioni. Intanto però le guardie di confine aumentano i controlli, anche sulle strade.

"Al centro della nostra attività ci sono effettivamente i flussi migratori. Non ci concentriamo però solo sulle stazioni, ma anche sulla strada. Vogliamo evitare scene come quelle viste recentemente in Austria. Aumentiamo dunque i controlli dei vani di carico dei veicoli", le parole di Kobler comandante delle Guardie di confine della Regione III.

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