Inchiesta per omicidio intenzionale contro un poliziotto
Lunedì sera alla stazione di Morges, nel canton Vaud, un uomo che soffriva di problemi psichici è stato ucciso dalla polizia. Ora il procuratore generale vodese Eric Cottier ha aperto un'inchiesta penale per omicidio intenzionale. Si tratta però di una procedura normale in questi casi.
"Il colpo è intenzionale, di conseguenza siamo nella configurazione teorica di quello che il codice penale qualifica come omicidio intenzionale", ha spiegato Cottier alla trasmissione Forum della radio pubblica svizzero francese. È una procedura normale in casi come questo, non dice nulla sulla colpevolezza del poliziotto, ha precisato.
Le indagini, che dureranno ancora diverse settimane, dovranno chiarire la posizione del poliziotto in relazione alla questione della legittima difesa, ha proseguito Cottier. Nel frattempo sono già state effettuate un'autopsia e perizie balistiche ed è in corso l'analisi di video amatoriali.
Le indagini condotte dagli inquirenti della scientifica hanno già permesso di stabilire che tre colpi d'arma da fuoco sono stati sparati da un solo poliziotto, uno di questi ha provocato un'emorragia fatale.
La vittima, nata e domiciliata a Zurigo, era sconosciuta alle autorità vodesi, era invece nota alla polizia zurighese. Prima di essere abbattuta ha minacciato gli agenti con un coltello. L'arma era lunga 26 centimetri, con una lama di 13 centimetri.
Se volete condividere con noi osservazioni su un argomento sollevato in questo articolo o segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.