Ignazio Cassis in visita ufficiale in Belgio
Il presidente della Confederazione e "ministro" degli esteri Ignazio Cassis è stato ricevuto giovedì a Bruxelles dal re Filippo del Belgio e dalla regina Matilde. Cassis in seguito ha avuto anche colloqui con le presidenti delle due Camere del Parlamento e con il primo ministro Alexander De Croo.
Con il primo ministro belga, Ignazio Cassis ha discusso di relazioni bilaterali in ambito economico e scientifico, della guerra in Ucraina, dell'approvvigionamento energetico in Europa e della situazione di sicurezza nel Continente.
Cassis ha anche evocato la politica europea della Svizzera e le priorità della Confederazione per quel che concerne il suo mandato nel Consiglio di sicurezza dell'ONU. Altri temi trattati durante la visita a Beuxelles sono la formazione e la ricerca nei due Paesi, le relazioni bilaterali e la democrazia diretta.
Venerdì il consigliere federale si recherà in Vallonia e nelle Fiandre. La visita si concluderà con una serata culturale animata da attori culturali con forti legami sia con la Svizzera che con il Belgio.
Come comunica il Dipartimento degli affari esteri, oggi sono 15'000 i belgi che vivono nella Confederazione e 8'500 gli svizzeri che risiedono in Belgio. Nel 2021 il volume degli scambi commerciali tra i due Paesi hanno raggiunto 7,8 miliardi di franchi. Nella nota il dipartimento afferma che i rapporti sono favoriti dal fatto che la Svizzera e il Belgio hanno due lingue nazionali comuni (francese e tedesco).
I commenti a questo articolo sono stati disattivati. Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.