Gli ospedali si difendono dai genitori aggressivi
I collaboratori del pronto soccorso all'ospedale pediatrico di Basilea da alcuni mesi si sentono sempre più minacciati da genitori che portano i loro piccoli per emergenze ma che innervositi per le lunghe attese reagiscono con minacce e violenza.
L'ospedale ha deciso di impiegare degli agenti di sicurezza per proteggere il personale. Un fenomeno, quello dei genitori aggressivi, che riguarda una minoranza di persone ma che preoccupa anche altri istituti. Agenti di sicurezza sono infatti già attivi da tempo anche nel pronto soccorso pediatrico di Berna o al Kinderspital di Zurigo.
Personale formato, che aiuta a gestire le situazioni di aggressività, puntando sulla de-escalation, per cercare di calmare i genitori.
"Abbiamo fatto buone esperienze, finora. Il personale sanitario - racconta XXX - si sente più sicuro e può concentrarsi così sul suo lavoro, sui bambini. Gli episodi di aggressione però non sono in diminuzione, anzi, sono in crescita, perché c'è più paura nella società, ci sono molti più pazienti e il potenziale di aggressività è più grande. Ma la maggioranza dei genitori, va detto, è molto cooperativa."
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