General Electric sopprime 1300 impieghi
La ristrutturazione della multinazionale statunitense porterà all'eliminazione complessiva di 6'500 posti di lavoro in Europa. La Svizzera è il paese più colpito
Questo contenuto è stato pubblicato il 13 gennaio 2016 - 20:13
È davvero un brutto colpo per l'industria svizzera la notizia che la multinazionale statunitense General Electric intende licenziare 1'300 impiegati degli stabilimenti svizzeri rilevati solo l'anno scorso dal gruppo francese Alstom. Saranno colpiti in prima linea i cinque centri di produzione nel canton Argovia, dove lavorano attualmente 5'500 persone.
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