Dalla Confederazione aiuti a tutti i media
La Confederazione deve sostenere i media privati, indipendentemente dal fatto che le offerte siano stampate, trasmesse in streaming, distribuite come contributi di testo, video o audio.
Lo ha proposto la Commissione federale dei media che vuole un cambiamento di sistema per quel che concerne il sostegno ai media.
In una presa di posizione ufficiale pubblicata martedì mattina, la Commissione federale dei media ritiene "che tutti i media privati, indipendentemente dal canale di diffusione o dal genere, dovrebbero poter beneficiare di sussidi, a condizione che il loro contenuto giornalistico si rivolga a un ampio pubblico e si impegnino volontariamente a rispettare l'autoregolamentazione del settore".
Siamo convinti che, considerata la situazione economica difficile soprattutto dei media regionali e locali, in Svizzera sia necessario sostenere con fondi pubblici, oltre alla SSR, anche i fornitori privati di contenuti giornalistici". Sono le parole della presidente della Commissione Anna Jobin.
La Commissione federale dei media è una commissione di esperti extraparlamentare istituita dal Consiglio federale nel 2012. Fornisce consulenza al governo e all'Amministrazione federale.
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