I progetti di due prestigiosi studi di architettura, Herzog & de Meuron e Christ & Gantenbein, per il rinnovo dell'Università e dell'ospedale universitario di Zurigo, sono stati rivelati martedì dalle autorità.  

A Zurigo due mostre illustrano la trasformazione del quartiere universitario. Cuore del progetto è un grande edificio a forma trapezoidale, firmato Herzog & de MeuronLink esterno, che dovrebbe essere realizzato dirimpetto alla sede "storica" dell'Università.

Nei prossimi 30 anni il quartiere intorno alla scuola e all'ospedale universitario subirà una profonda trasformazione.  Deve essere ridisegnato in modo da rafforzare l'insegnamento, la ricerca e l'assistenza medica, hanno spiegato martedì le autorità alla stampa.

Il nuovo centro di formazione e di ricerca "Forum UZH" prevede un volume di investimenti "stimato approssimativamente tra i 500 e i 600 milioni di franchi", ha dichiarato il rettore dell'Università Michael Hengartner. L'edificio ospiterà 110 tra professori e assistenti e 6'500 studenti delle facoltà di diritto, economia e letteratura.

Nelle immediate vicinanze sarà realizzato anche un nuovo edificio dell'Ospedale universitario disegnato dallo studio di architettura Christ & GantenbeinLink esterno. Anche in questo caso i costi sono stimati in 600 milioni di franchi. I due progetti saranno realizzati contemporaneamente e dovrebbero essere portati a termine entro il 2027.

Non tutti gli abitanti di Zurigo sono però d'accordo con questo sviluppo. Soprattutto nei quartieri interessati c'è stata per anni una forte resistenza da parte di chi giudica i nuovi edifici troppo alti e troppo ingombranti e destinati a far scomparire spazi abitativi.

"Zukunft Hochschulgebiet Zürich", un'associazione che si interessa al futuro della zona universitaria, ha preso posizione sui due progetti in calcestruzzo presentati, auspicando in particolare che i due edifici siano meglio integrati in termini di sviluppo urbano. I piani dei due progetti sono esposti per un mese al pubblico, in attesa degli eventuali ricorsi e opposizioni.