La fine della schiavitù diventa festa nazionale negli USA
Il presidente statunitense Joe Biden ha firmato una legge che istituisce come festa federale il 19 giugno, ovvero il giorno che nel 1865 segnò la fine della schiavitù negli Stati Uniti.
Appena tornato dal suo primo viaggio in Europa, il presidente Biden ha così commentato la deicionse: "Questo è un momento molto importante per la nostra storia. Le grandi nazioni non ignorano mai i loro momenti più dolorosi".
Il provvedimento, approvato all'unanimità al Senato e a larghissima maggioranza alla Camera (415 a 14), arriva in un momento in cui il paese ha riaperto il dibattito sugli indennizzi legati alla schiavitù e acceso i riflettori sulle discriminazioni razziali e sulle brutalità della polizia contro le minoranze, anche se i progetti di riforma sono fermi al Senato.
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