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Sei carabinieri in manette, gestivano un traffico di droga

Quattro dei carabinieri fermati che esibiscono i proventi della loro attività criminosa Keystone / Guardia Di Finanza Handout

I militari sono sospettati di aver gestito con modalità violente un'attività di spaccio di droga dal 2017. Pesanti le accuse avanzate dalla Procura: traffico di sostanze stupefacenti, arresti illegali, estorsione e tortura.

Questo contenuto è stato pubblicato il 23 luglio 2020 - 13:51
tvsvizzera/spal con RSI (TG del 23.7.2020)

Per la prima volta in Italia una caserma dell’Arma è stata sequestrata in seguito a un’indagine che ha messo in luce anni di illegalità. In totale sono stati arrestati sei carabinieri e altre 12 persone, come indica il servizio del TG.

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I reati commessi a Piacenza iniziano nel 2017: tra i vari episodi menzionati nell’inchiesta figurano pestaggi, anche nei confronti di un cittadino arrestato ingiustamente e accusato di spaccio di droga attraverso prove false,  tortura e appropriazione di stupefacenti.

I controlli su quanto avveniva tra le quattro mura della caserma Levante sono partiti dopo la segnalazione di un ufficiale dei carabinieri che aveva prestato servizio nella struttura.

Quasi 75'000 le conversazioni ambientali, telefoniche captate e analizzate dagli inquirenti: “Ho fatto un’associazione a delinquere”, dice uno dei fermati, “… abbiamo fatto una piramide:….siamo irraggiungibili". Ma si sono sbagliati e forse ora l'incubo è finito.

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