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Dentro la guerra, oltre la guerra #6

Conclusione dello speciale televisivo sulle missioni 'tra i fronti' del Comitato internazionale della Croce Rossa

Questo contenuto è stato pubblicato il 12 giugno 2014 - 14:51

Il sogno di un mondo senza guerre, e la storia di chi ancora prova a realizzare quel sogno, un passo alla volta, anche a costo di rischiare la propria vita. È, in sintesi, quanto ha raccontato 'Dentro la guerra, oltre la guerra'.

Nella sesta e ultima puntata Najmuddin Helal, direttore del centro ortopedico di Kabul, ci conduce a Mazar El Sharif: lo tormenta la sorte di un paziente paraplegico che non può neppure permettersi un letto. Prenderemo congedo dal delegato CICR in Colombia, Abraham Doblado, mentre questi cerca di dare un po' di speranza a degli Indios che sono stati sfollati. Stéphanie Eller, per contro, ha terminato la sua prima missione e dall'Israele è rientrata a Ginevra, dove la aspetta un colloquio decisivo per il suo futuro. Nella stessa città, sede del Comitato internazionale della Croce Rossa, il presidente Peter Maurer sta correndo una maratona benefica per i 150 anni del Comitato stesso.

Al termine del documentario, Rachele Bianchi Porro intervista in studio Paolo Bernasconi -a lungo membro del comitato direttivo del CICR- e Daniele Piazza, giornalista, che da anni si muove negli stati centrafricani per conto della Fonation Hirondelle, ONG svizzera che promuove l'informazione indipendente in regioni di guerra o di post-conflitto.

www.rsi.ch/cicrLink esterno

Frutto di un accordo fra la SSR Società svizzera di radiotelevisione e il CICR Comitato internazionale della Croce Rossa, questa serie si prefigge di dar conto dell'attività cruciale svolta dalla Croce Rossa sui fronti più caldi dei conflitti internazionali, in coincidenza con il 150esimo anniversario della prima Convenzione di Ginevra sui diritti delle vittime di guerra.

Autori e registi hanno seguito, per diverse settimane, le vicende quotidiane, spesso drammatiche, di alcuni delegati CICR nel mondo: si toccheranno in ogni puntata la Colombia, Israele e Palestina, Afghanistan e la Repubblica Democratica del Congo. Per la prima volta il CICR spalanca le porte sul suo mondo consentendo a una troupe televisiva di seguire per un anno il lavoro dei delegati su vari fronti.

Per chi segue la trasmissione in tv -la domenica sera alle 20.40 su LA1, fino all'8 giugno- ogni puntata si chiude con un lungometraggio legato al tema.

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