"L'Ungheria umilia i rifugiati"
Le condizioni nelle quali vivono gli ultimi profughi riusciti ad entrare nel paese magiaro, prima della chiusura delle frontiere è precario. Così l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
Questo contenuto è stato pubblicato il 15 settembre 2015 - 20:22
L'Unhcr, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, manifesta preoccupazione per la gestione dell'emergenza profughi in Ungheria già da maggio, sostenendo che il governo magiaro utilizzi modalità umilianti per le migliaia di persone in fuga dalle guerre e dalla povertà.
Incontriamo Montserrat Feixas Vihe, rappresentante territoriale per l'Europa Centrale dell'Unhcr, durante la preparazione degli ennesimi pullman per rifugiati.
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