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Scassinavano i caselli autostradali: filmati e arrestati

Nove persone in prigione, altre due indagate dalla magistratura di Trani

Questo contenuto è stato pubblicato il 05 novembre 2015 - 16:11

Armati con martelli, piedi porco e arnesi vari erano capaci di sventrare le casse automatiche dei caselli autostradali per portare via il denaro contenuto; i teloni dei tir parcheggiati nelle aree di servizio lungo l'autostrada A14, invece, venivano tagliati per prelevarne il carico: soprattutto prodotti ittici.

Era questo il modo di operare di una banda di malfattori, nove dei quali arrestati dalla polizia, che li ha pure filmati mentre erano all'opera, nell'ambito di una inchiesta coordinata dalla procura di Trani su furti commessi in autostrada, lungo la A14 ma anche in alcuni tratti della A16.

Nel video si vede perfettamente la tecnica usata. tre individui incapucciati forzano la cassa con un piede di porco ed un piccone, per poi perforare la parte blindata con una mazza ed un cuneo d'acciaio.

I caselli colpiti sono quelli di Bitonto, Cerignola est ed ovest, Canosa di Puglia e Molfetta.

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