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Covid, questa la mappa delle nuove restrizioni

Bar e ristoranti saranno chiusi da venerdì sia nelle aree rosse sia in quelle arancioni [immagine d'archivio]. Keystone / Alessandro Di Marco

Lombardia, Piemonte, Valle D'Aosta e Calabria sono le regioni che rientrano nella cosiddetta area rossa, il massimo livello di criticità -in relazione al contagio da coronavirus- sancito dal Decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) firmato mercoledì da Giuseppe Conte. È stato lo stesso premier italiano, in serata, ad annunciare quali regioni sottostanno a quali restrizioni a partire da venerdì.

Questo contenuto è stato pubblicato il 05 novembre 2020 - 09:30

"Nell'area arancione, con criticità medio alta, ci sono Puglia e Sicilia", ha aggiunto. Toscana, Molise, Marche, Sardegna e Friuli Venezia-Giulia rientrano invece nell'area gialla, con criticità moderata. Lo stesso vale per il resto del Paese: "Avrete notato che non ci sono regioni comprese in aree verdi. La pandemia corre ovunque e non ci sono territori che possono sottrarsi a questi nuovi regimi di misure restrittive", ha precisato.

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"Non abbiamo alternative", ha sottolineato il presidente del Consiglio, "dobbiamo affrontare le restrizioni per congelare l'impennata del contagio. Comprendiamo la frustrazione e la sofferenza, ma dobbiamo tenere duro", ha aggiunto, osservando che i sistemi sanitari di "molte regioni rischiano di andare in sofferenza" nelle prossime settimane.

Le misure non saranno operative da giovedì, come previsto, ma da venerdì: uno slittamento di 24 ore deciso per consentire a tutte le regioni di disporre "del tempo utile per organizzare le proprie attività".

Le zone rosse resteranno tali per almeno due settimane. I dati relativi alle aree arancione e gialla saranno invece aggiornati ogni settimana e, in caso di peggioramento, passeranno automaticamente nella fascia più restrittiva.

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Tra le misure restrittive, sono poche le differenze rispetto al contenuto delle bozze presentate negli scorsi giorni: barbieri e parrucchieri potranno tenere aperto anche nelle zone rosse e le crociere delle navi battenti bandiera italiana sono salve.

Con la divisione in fasce del Paese torna intanto l'autocertificazione: (il modulo disponibile sul sito del ViminaleLink esterno), sia per circolare all'interno delle aree soggette a restrizione, sia per il resto d'Italia a partire dalle 22.

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tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 05.11.2020)

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