Navigation

Prostituzione, "si segua l'esempio di Lugano"

tvsvizzera

Il consigliere di Stato Gobbi invita i comuni a utilizzare gli strumenti pianificatori per limitare il fenomeno negli appartamenti

Questo contenuto è stato pubblicato il 14 settembre 2014 - 20:53

I comuni possono agire autonomamente, Lugano può fare da apripista in attesa che la legge cantonale, ancora pendente in Gran Consiglio, veda la luce. Questo in sostanza il messaggio di Norman Gobbi all'indomani del giro di vite decretato dal municipio luganese che intende combattere il fenomeno crescente del meretricio negli appartamenti. I comuni, in sostanza, dispongono già degli strumenti in materia edilizia per limitare questa attività, in particolare nelle zone sensibili (vicino a chiese, scuole o edifici pubblici) o a carattere residenziale (oltre il 50 per cento degli appartamenti con funzione abitativa). Poi ovviamente dovrà sbloccarsi la questione a livello cantonale mentre a Berna si sta studiando un nuovo tipo di permesso per le persone che esercitano questo lavoro.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.