Navigation

Invalidi in Italia, frontalieri in Svizzera

La Guardia di finanza scova 18 presunti truffatori, interrogazione al Governo ticinese

Questo contenuto è stato pubblicato il 14 ottobre 2014 - 22:07

Con la collaborazione del Centro di cooperazione di polizia doganale di Chiasso la Guardia di finanza di Luino (Varese) ha individuato negli ultimi mesi 18 persone al beneficio degli assegni di invalidità che svolgevano, con tanto di permesso, un'attività lavorativa in Ticino. Indagati dalla Procura di Varese anche tre medici che avrebbero rilasciato i certificati sanitari. Un deputato della Lega ha inoltrato un'interrogazione al governo ticinese sulla vicenda.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.