Navigation

Como, quattro arresti per le paratie

Al centro delle indagini le cosiddette minimose, le paratie di contenimento sul lungolago ansa

Una decina di indagati per tangenti negli appalti pubblici; nei guai anche due dirigenti comunali

Questo contenuto è stato pubblicato il 01 giugno 2016 - 10:11

La guardia di finanza di Como ha arrestato quattro persone nell'ambito delle indagini relative agli appalti per la costruzione delle paratie di contenimento sul lungolago di Como, le cosiddette "Minimose" (il MoseLink esterno è il sistema di dighe mobili che dovrebbe proteggere Venezia dall'acqua alta n.d.r.).

Tra gli arrestati - accusati a vario titolo di corruzione, turbativa d'asta e abuso d'atti d'ufficio - ci sono due dirigenti comunali, un architetto e un imprenditore edile. Gli indagati sono una decina. I provvedimenti sono stati decisi dal giudice per le indagini preliminari di Como. Perquisizioni sono in corso in queste ore anche nella provincia di Torino.

ANSA/M.Ang.

QuestaLink esterno e altre notizie www.rsi.ch/newsLink esterno

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.