Navigation

Chiasso, niente muro al confine

tvsvizzera

La risposta del Consiglio federale in risposta ad un’interpellanza UDC sull'afflusso di migranti

Questo contenuto è stato pubblicato il 17 novembre 2016 - 10:48

La Svizzera non ha bisogno di erigere un muro alla frontiera sud per difendersi da un afflusso massiccio di migranti in arrivo dall'Italia. La maggior parte di quelli che entrano nel paese dal Ticino lo fanno via treno, ricorda il Consiglio federale in risposta ad un'interpellanza dell'UDC.

Alla stazione di Chiasso viene intercettato circa l'85% delle persone che entrano nella Confederazione in maniera irregolare; solo il 6,4% passa attraverso la cosiddetta "frontiera verde".

I dispositivi attuali sono sufficiente, sostiene in Governo: le guardie di confine dispongono già di droni e elicotteri. Telecamere di sorveglianza sono inoltre state posizionate lungo diversi sentieri.

Un muro o una recinzione costerebbe troppo e non vi sarebbero basi legali per costruirla.

RSI/NEWSLink esterno/ATS/ludoC

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.