Navigation

Nuovo esercito, primo sì agli Stati

Verso un dimezzamento degli effettivi

Questo contenuto è stato pubblicato il 10 marzo 2015 - 21:02

La riforma dell'esercito promossa dal governo ha passato a Berna il primo esame della Camera alta. Le forze armate vanno verso un dimezzamento degli effettivi a 100'000 militari, 35'000 dei quali pronti a intervenire in tempi rapidi in caso di bisogno. La spesa prevista, per giungere a un esercito più piccolo, moderno e meglio equipaggiato, non dovrebbe superare i 5 miliardi di euro. C'è però chi critica il numero troppo ridotto di arruolati e la presunta scarsa idoneità di questo modello a rispondere alla nuove minacce cibernetiche e terroristiche. Ancora da definire la durata dei corsi di ripetizione.

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.