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I freni venivano bloccati da anni: spuntano filmati che lo testimoniano

Se la tragedia della funivia del Mottarone non si è verificata prima è solo per una questione di fortuna. L'uso di forcelle anti-bloccaggio - i cosiddetti forchettoni - che hanno impedito l'attivazione dei freni di emergenza sarebbe infatti stata una pratica già applicata negli anni scorsi. A testimoniarlo i filmati di uno svizzero, appassionato di teleferiche, pubblicati ieri dall'emittente ZDF.

Questo contenuto è stato pubblicato il 02 giugno 2021 - 13:44

Non un episodio eccezionale per evitare malfunzionamenti occasionali ma una pratica che durava già da anni. L'uso dei forchettoni per bloccare i freni di emergenza sulla funivia del Mottarone a Stresa sarebbe un espediente a cui i gestori sono ricorsi anche in passato e sempre con passeggeri a bordo. 

A testimoniarlo alcuni filmati ripresi da Michael Meier, appassionato svizzero di funivie che per interesse tecnico ha filmato molti impianti in patria e all'estero. E proprio nel suo archivio, dopo la tragedia costata la vita a 14 persone, ha ritrovato le immagini scattate sul Mottarone in tre occasioni dal 2014 al 2018. Già allora si vedono le forcelle anti-bloccaggio. Le immagini, diffuse dall'emittente tedesca ZDF, sono state consegnate alla Procura di Verbania che dovrà ora vagliare il materiale. 

Tre le persone attualmente indagate per la tragedia della funivia: il gestore dell'impianto, l'ingegnere direttore di esercizio e il caposervizio della funivia. I primi due sono stati attualmente rilasciati mentre per il terzo sono stati disposti gli arresti domiciliari. È invece stato dimesso e affidato a un zia il bimbo israeliano di 5 anni unico sopravvissuto della tragedia dove è morta la sua famiglia.

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Tvsvizzera.it/Ma.Mi. con RSI (Telegiornale del 02.06.2021)

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