Ticino a Expo: solo finanziamenti privati
Unanime la decisione del Governo cantonale, che rinnova la fiducia al delegato Luigi Pedrazzini
Questo contenuto è stato pubblicato il 03 ottobre 2014 - 07:31
Il Consiglio di Stato ticinese ha dunque svelato il "piano C". Dopo la bocciatura in votazione popolare il credito da 3,5 milioni di franchi, ha accantonato pure il ricorso al fondo della lotteria intercantonale Swisslos: "dev'essere evitato". La partecipazione del Cantone all'Esposizione universale va dunque finanziata con le sole donazioni, fatte o promesse, degli imprenditori.
Il Governo ha al contempo confermato la fiducia a Luigi Pedrazzini, delegato del Cantone per Expo, che dopo l'esito delle urne sul credito aveva rimesso il suo mandato.
Il servizio è di Alain Melchionda.
Partecipa alla discussione!