Navigation

Mangio strano, mangio sano?

Un tempo si diceva "dimmi come mangi e ti dirò chi sei". Probabilmente c'è del vero, ma è una realtà sempre più complicata. Perché nutrirsi ormai non ha quasi più nulla dell’atteggiamento istintivo e naturale che ha avuto per secoli. Oggi si specula e si ragiona su ogni cosa si ingerisca. 

Questo contenuto è stato pubblicato il 16 settembre 2018 - 09:30
Leonardo Colla, Falò RSI, tvsvizzera.it/fra con RSI
Contenuto esterno


Orientarsi nel mondo dell'alimentazione è sempre pù difficile. Siamo bombardati da una marea di informazioni, spesso contraddittorie: gli alimenti che fino a ieri erano consigliati, oggi sono da evitare, mentre quelli che in passato erano considerati dannosi, oggi sono un toccasana. 

Per non parlare di quelli nefasti per i paesi che li producono o quelli deleteri per l’ambiente. E così cresce il numero di persone che decide di eliminare qualche nutrimento dalla sua dieta: il glutine, la carne, il pesce, le uova, gli zuccheri, il latte e gli alimenti industriali. Il risultato è una grande confusione, in cui spiccano pseudo verità scientifiche, diete miracolose e nuovi dogmi alimentari, che durano però lo spazio d’un mattino. 

Ma intanto il dubbio che il nostro modo di mangiare sia sbagliato ormai si è insinuato. E allora cresce il numero di persone che seguono diete curiose e a volte prive di fondamento, oltre che di gusto. Fino ad arrivare ad una nuova malattia, chiamata ortoressia, una forma di attenzione abnorme alle regole alimentari, alla scelta del cibo e alle sue caratteristiche.  

Partecipa alla discussione!

I contributi devono rispettare le nostre condizioni di utilizzazione.
Ordina per

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

Scoprite ogni settimana i nostri servizi più interessanti.

Iscrivitevi ora per ricevere gratuitamente i nostri migliori articoli nella vostra casella di posta elettronica.

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.