L'ultimo giorno di Biden in Europa
Mercoledì è l’ultimo giorno di visita in Europa per Joe Biden. Dopo il viaggio a sorpresa a Kiev e il discorso fatto martedì al Castello reale di Varsavia - "La garanzia di venire in aiuto di qualsiasi alleato minacciato è solida come una roccia. Ogni membro della NATO lo sa, e lo sa anche la Russia." - oggi il presidente statunitense incontrerà i leader dei Paesi del fianco orientale della NATO, ossia quelli che si sentono maggiormente esposti di fronte a un ipotetico allargamento del conflitto tra Russia e Ucraina: Polonia, Romania, Slovacchia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia e Lituania.
I cosiddetti "nove di Bucharest" si sono riuniti per la prima volta nel 2015, dopo che la Russia ha annesso la Crimea. Quello di oggi con il presidente Joe Biden e con il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, è il vertice più urgente e di alto profilo che il gruppo abbia mai tenuto. L'obiettivo dei singoli Paesi è ottenere garanzie sul rafforzamento della difesa locale. L'intento di Biden è mostrare ancora una volta al Cremlino che l'Alleanza atlantica è compatta e continuerà a esserlo, anche di fronte al protrarsi dell'aggressione all'Ucraina.
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