In Svizzera la sfera privata è sempre meno considerata
La sfera privata e la sicurezza delle cittadine e dei cittadini vengono considerate con sempre maggiore indifferenza in Svizzera. È quanto emerge dal rapporto annuale dell'incaricato federale dei dati e della trasparenza (Mister Dati).
Secondo il rapporto annuale di Mister Dati, la sfera privata e la sicurezza della popolazione svizzera sono poco considerate e ad essere problematiche sono soprattutto le piattaforme digitali sulla salute come quella sulle vaccinazioni gestita dalla Fondazione "mievaccinazioni".
“Abbiamo avuto nell'ambito delle vaccinazioni un caso grave che ha riguardato 300’000 dati di cittadini. È davvero un peccato che non sia stato fatto un test prima di attivare la piattaforma digitale, perché si sarebbe potuto vedere con facilità che i dati non erano protetti a sufficienza”, ha spiegato Adrian Lobsiger ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI.
Un aumento di queste lacune richiede sempre più interventi e controlli e si rende ora necessaria l’assunzione di personale aggiuntivo. “La digitalizzazione procede velocemente e, confrontati anche con la nuova legge sulla protezione dei dati, dobbiamo considerare le esigenze dei cittadini. È chiaro che in questo settore avremmo bisogno di più personale”. Ad incrementare la mole di lavoro sono i controlli da una parte e le richieste dall’altra: oltre alla nuova legge sulla protezione dei dati, infatti, c'è quella sulla trasparenza, che permette di accedere a documenti ufficiali. Le domande di accesso - anche da parte dei cittadini - sono aumentate in maniera considerevole negli scorsi mesi.
Se volete condividere con noi osservazioni su un argomento sollevato in questo articolo o segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.