Il Ticino batte cassa a Berna affinché investa nei collegamenti
Il progetto "Ferrovia 2050" avanza, il Ticino intanto chiede a Berna di avere più coraggio: altri 100 miliardi di investimenti per opere fondamentali per il Cantone, come lo sviluppo di AlpTransit a sud di Lugano.
Occorre alzare l’asticella e la Confederazione ha i mezzi per farlo: 100 miliardi di franchi sono un ordine di grandezza adeguato per soddisfare anche le esigenze del Ticino. A dirlo è il Consiglio di Stato nell’ambito della consultazione sul progetto "Ferrovia 2050". L’occasione adatta per sottolineare le richieste del cantone, e per farlo in modo "inequivocabile".
Il servizio del Quotidiano:
Il Ticino ha individuato tre progetti cruciali per la rete ferroviaria del futuro: l’aggiramento di Bellinzona, il potenziamento dell’asse del Gambarogno e la prosecuzione di AlpTransit a sud di Lugano. La Svizzera, secondo il Consiglio di Stato, deve porsi obiettivi alti e investimenti adeguati.
Vi è quindi una serie di obiettivi a breve termine individuati dal Cantone. Il potenziamento del servizio TILO tra gli agglomerati, con cadenze di 15 minuti, Eurocity e Intercity da Basilea e Zurigo ogni 30 minuti o ancora: estendere le corse degli Intercity fino a Chiasso. Senza questi passi avanti, dice il Dipartimento del territorio, per la ferrovia sarà difficile competere con il traffico motorizzato.
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