I prodotti alimentari svizzeri sono più cari del 20% rispetto al 2022
L'inflazione continua a colpire consumatori e consumatrici in Svizzera: il prezzo di alcuni prodotti alimentari di base, come la margarina e gli oli da cucina, a marzo è aumentato del 20% su base annua.
Nel mese di marzo il prezzo dello zucchero è aumentato del 17%, quello del burro del 12,2% e quello del latte, del formaggio e delle uova dell'8,5% rispetto allo stesso mese del 2022, secondo una ricerca del portale di confronto prezzi Comparis.
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Gli ultimi dati ufficiali dell'Ufficio federale di statistica hanno rivelato un tasso di inflazione del 3,4% per una gamma più ampia di articoli nel mese di febbraio su base annua. "Solo due anni fa, la stragrande maggioranza degli economisti riteneva che l'inflazione sarebbe tornata a scendere rapidamente", ha dichiarato lo scorso mese a SWI swissinfo.ch Aymo Brunetti, ex responsabile della politica economica del Governo elvetico.
Nonostante questo, però, il costo di alcuni articoli ha iniziato a calare e a marzo è addirittura diminuito rispetto al 2022. Alcuni esempi: i prezzi del carburante sono scesi del 7,4%, i servizi sanitari sono costati il 3,6% in meno e le bollette delle telecomunicazioni sono calate del 3,4%, secondo Comparis.
Considerando l'intera gamma di costi di cibo, carburante e servizi analizzati dal portale, i consumatori e le consumatrici svizzeri hanno pagato il 3,5% in più a marzo rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.
La Banca nazionale svizzera (BNS) ha risposto all'aumento dei prezzi aumentando i tassi di interesse dal territorio negativo all'1,5%Link esterno entro marzo.
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