Navigation

Battuta d'arresto per il vaccino dell'AstraZeneca

Il vaccino dell'AstraZeneca è sviluppato in collaborazione con l'Università di Oxford e diversi laboratori sparsi nel mondo. Copyright 2020 The Associated Press. All Rights Reserved

Dopo una reazione sospetta osservata su un volontario, AstraZeneca ha sospeso temporaneamente i test clinici del vaccino contro il coronavirus.

Questo contenuto è stato pubblicato il 09 settembre 2020

Simili stop non sono inconsueti quando si sta sperimentando un farmaco, ma viste le aspettative riposte in un rapido sviluppo del vaccino contro il coronavirus è logico che una simile battuta d'arresto non passi inosservata.

"Si tratta di un'azione di routine che si verifica ogni volta che c'è una potenziale reazione inspiegata in uno dei test" e che consente di avere tempo per "indagare e assicurare allo stesso tempo il mantenimento dell'integrità del processo dei test", ha indicato la multinazionale biofarmaceutica svedese-britannica.

Il servizio del TG:

Contenuto esterno

"Si è presentato un quadro clinico avverso in uno solo dei 50'000 soggetti volontari su cui il vaccino è stato testato. La multinazionale Astrazeneca ha dunque deciso di sospendere temporaneamente la sperimentazione in nuovi soggetti mentre continua il monitoraggio degli altri volontari. Una precauzione standard prevista nella sperimentazione di vaccini, quella di Astrazeneca, che è utile ribadire", ha dal canto suo sottolineato Piero di Lorenzo, amministratore delegato dell'istituto di ricerca Irbm di Pomezia, che collabora con l'Università di Oxford e l'azienda svedese-britannica per lo sviluppo del vaccino.

Questa pausa potrebbe ritardare uno dei progetti occidentali più avanzati, assieme a quelli delle società statunitensi Moderna e Pfizer.

Le tre multinazionali hanno finora sempre indicato di sperare di riuscire a superare i test clinici prima della fine dell'anno o al più tardi all'inizio del 2021. Diversi Stati hanno preordinato milioni di dosi. La Svizzera, ad esempio, ha firmato un accordo con Moderna per l'acquisto di 4,5 milioni di dosi.

In collegamento via skype saluto il dottor Alessandro Diana, pediatra e insegnante presso la Facoltà di medicina e l'unità di vaccinologia dell'Università di Ginevra:

Contenuto esterno


tvsvizzera.it/mar/agenzie con RSI (TG del 9.9.2020)

I commenti a questo articolo sono stati disattivati. Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?

Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.

I migliori articoli della settimana

Restate aggiornati/e con i migliori articoli di TVS tvsvizzera.it su un'ampia varietà di argomenti, direttamente nella vostra casella di posta elettronica.

Settimanale

La dichiarazione della SRG sulla protezione dei dati fornisce ulteriori informazioni sul trattamento dei dati.